IN ASCOLTO DELLA LEGGE, SENZA SOFFOCARNE IL CUORE

Le tradizioni religiose costituiscono un capitolo importante della storia del popolo d’Israele. Tutto ciò che Dio aveva comunicato al suo popolo era stato fissato in norme, comportamenti e osservanze ben precise.

Scribi e farisei si domandano perciò come sia possibile che Gesù non rimproveri i suoi discepoli che prima di prendere cibo non si lavano le mani fino al gomito, come prescrivevano invece le tradizioni degli antichi.

Ma Gesù è lucido e non si lascia imbrigliare nelle maglie strette delle prescrizioni scrupolose. Per lui, infatti, c’è una bella differenza tra il comandamento di Dio — e quindi ciò che Dio realmente intendeva comunicare al suo popolo — e le tradizioni religiose che via via ne sono conseguite, che restano elaborazioni umane con il rischio che coprano la bellezza della Legge invece che farla risaltare. Il Signore ci educhi a domandarci sempre se lo stiamo ascoltando veramente o se alla sua Parola stiamo sovrapponendo le nostre parole…

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *