«Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi» (Lc 22,14-23,56)
Una folla gioiosa accoglie Gesù nel suo ingresso a Gerusalemme. Gesù entra a passo d’uomo, cavalcando un puledro, ed è acclamato come un re: un re mite, umile, disarmato, sorprendentemente diverso da come un re dovrebbe essere. Per questo molti, di lì a qualche giorno, punteranno il dito contro di lui e chiederanno a gran voce la sua condanna a morte.
Gesù, come nei giorni della sua passione, ci passa accanto e chiede se mai qualcuno sia disposto a fare strada con Lui; a seguirlo ancora sulla via della vita che si consuma per amore.
Un appello, il suo, che ci raggiunge là dove siamo, nelle vicende liete e tristi del quotidiano. La Settimana Santa che iniziamo diventi occasione favorevole per decidere di rimetterci in cammino dietro a Lui…