Carissimi, vi comunico che martedì 28 sarò ricoverato in ospedale a Padova e mercoledì 29 operato all’intestino. Dagli esami effettuati nelle ultime settimane, i medici hanno riscontrato che una parte del mio intestino non funziona bene ed è quindi necessario asportarla per evitare complicazioni in seguito. Per alcuni giorni, perciò, non ci vedremo, ma conto di farvi avere presto mie notizie, anche via whatsapp. In questi giorni di “trepidante attesa” (finora, nei miei primi 50 anni, non sono mai stato in ospedale per più di un giorno), sto sentendo vere per me le parole della cara Angela, ministro straordinario della Comunione, che abbiamo affidato all’abbraccio di Dio poco più di due anni fa: “Il Signore ama di più coloro che sono deboli e provati dalla malattia”. Durante gli anni della sua malattia, lei aveva imparato ad ascoltare meno il proprio dolore (che ci ripiega su noi stessi) e più i passi di Gesù, che si avvicina e prende in braccio chi porta sulle spalle un carico pesante. Vorrei anch’io imparare ad ascoltare i passi di Gesù e per questo vi chiedo di continuare ad accompagnarmi con la vostra preghiera, come già in questi giorni tante persone – molte più di quante potevo immaginare – stanno facendo. Davvero il Signore non finisce mai di sorprendermi e anche in questa circostanza mi fa sperimentare tutta la bellezza di appartenere a Lui e al Suo popolo!
A sostituirmi per tutto il tempo che sarà necessario, il vescovo Adriano ha nominato don Giovanni Vianello, rettore del Seminario. Vi invito perciò, per ogni evenienza, a fare riferimento a lui (don Giovanni, cell. 349.2914796) e a p. Cesare, che dal 1° giugno sarà presente continuativamente alla B.V. di Lourdes.
Vi auguro ogni bene. Il Signore, che fa nuove tutte le cose, vi benedica e la Madonna vi custodisca.
A presto!
don Pierangelo