Dal messaggio del VESCOVO per la PASQUA 2020
Carissimi, …
quest’anno oltre ai drammi sociali che causano tante sofferenze a tante popolazioni, oltre alle malattie che in modi e luoghi diversi sempre minacciano la vita umana, si aggiunge una malattia che si è estesa e che ancora continua ad estendersi in tutta la terra, provocando fortissimi disagi sanitari, sociali, economici, tante sofferenze e tante morti: è la pandemia da coronavirus.
Questo fenomeno, soprattutto per noi occidentali, sicuri delle nostre conquiste scientifiche, mediche, ed economiche ci ha messi in crisi, ci ha costretti e ci costringe a rinchiuderci, impotenti, in casa per non caderne vittime. Essa ci ha fatto vedere sotto i nostri occhi la morte in diretta di tante persone, ci ha fatto vivere il senso di smarrimento di fronte alla loro sepoltura senza poter celebrare collettivamente e comunitariamente la loro perdita…
Forse il tempo che ancora ci sta davanti con questo virus, o magari altro, ci aiuterà a riconciliarci anche con l’idea che non tutto l’uomo riuscirà a dominare, abituati come siamo a manipolare tutto, compresa la vita, a sentirci padroni assoluti di tutto, come se tutto dipendesse esclusivamente da noi e fosse sottoposto al nostro potere. …
Invito i credenti a invocare il Signore perché ci aiuti a uscire da questo “pozzo profondo” dove l’umanità è caduta.
Invito ancora ad una preghiera per chi ha perso la vita a causa di questa pandemia o servendo i fratelli che ne erano o ne saranno vittime, invito alla solidarietà e all’aiuto verso chi ha perso suoi familiari. L’augurio è di pronta guarigione per chi è colpito da questo virus e per tutti di poter presto passare dalla paura alla serenità, dal pianto alla gioia, dall’isolamento forzato alla vita di relazione e dalla preghiera individuale a quella comunitaria nelle nostre chiese. Anche per questo ‘passaggio’ loderemo il Signore, illuminati dal passaggio di Cristo dalla morte alla vita che ci fa affrontare anche il nostro ‘ultimo passaggio’ con fiducia pasquale.
Buona e santa Pasqua a tutti.
+ vescovo Adriano Tessarollo