Per prepararci alla Quaresima

Eccoci nuovamente avviati  a rivivere la nostra Pasqua unitamente a quella vissuta da Gesù, rivivendo in noi i sentimenti e i gesti di Gesù, il suo ascolto della Parola del Padre, la vittoria sull’egoismo e la superbia, radice di ogni peccato, intensificando la fiducia e la relazione col Padre nella più intensa preghiera, prolungando il dono e l’amore di Gesù nella carità fatta di parole e gesti concreti di bontà, di aiuto e di carità verso i fratelli e proponendoci un cammino di conversione ricorrendo per tempo, e auspicabilmente più volte in questo tempo che precede la Pasqua al Sacramento: chiedendoci di “confessare i nostri peccati” ci aiuta a riconoscere il bisogno che abbiamo di “conversione” e ci apre a chiedere con fiducia “il perdono del Signore” per intercessione di Cristo e attraverso la Chiesa.

Tutto il cammino quaresimale ci apre alla Speranza che ha la sua radice nella Risurrezione del Signore Gesù: attraverso la Passione e la Croce della Risurrezione. Questo significa vivere la Quaresima come “cammino con Gesù verso la Pasqua”.  Ecco dunque cosa programmare per il tempo di quaresima: ascolto della Parola, preghiera come “stare con la mente e il cuore davanti al Signore”, digiuno come rinuncia alle seduzioni del male e rinuncia di qualcosa per donarlo a chi è nel bisogno, offrire qualcosa quindi in elemosina/carità, rinnovamento dei nostri impegni battesimali di vita cristiana, invocazione di perdono e disponibilità alla riconciliazione, dare  spazio alla Speranza pasquale di fronte ai timori di ogni genere.

Così faremo davvero un passo avanti nel nostro cammino di fede.

Buon e sincero cammino pasquale.

+ Adriano Tessarollo