03 novembre 2024: XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

LETTURE DEL GIORNO

Gli scribi sono membri del popolo eletto particolarmente istruiti; conoscono bene le sacre scritture e si preoccupano che ne vengano osservati gli insegnamenti, conosciuti come la “Legge”. A volte sono troppo legati a questi insegnamenti e li fanno diventare pesanti prescrizioni, dimenticando Dio e il suo amore per tutte le sue creature.
Lo scriba di cui parla il brano del vangelo è diverso; si fida di Gesù e lo interroga per “conoscere” di più e meglio. Egli vuole sapere come poter raggiungere Dio con sicurezza. Questo è il significato della sua domanda su “quale sia il comandamento più importante”.
Gesù gli risponde andando all’essenziale. Da tutte le Scritture ricava il solo comandamento che costituisce lo spirito della Legge: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Questo comandamento costituiva addirittura una preghiera che bisognava avere sempre presente. Gesù però aggiunge: «Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”». È l’amore per il prossimo che permette a ciascuno di verificare se ama davvero Dio.
Lo scriba è felice di questa risposta, si sente confermato in ciò di cui è convinto, e si complimenta con Gesù. È commovente questo vecchio saggio che si complimenta con il giovane maestro, senza nemmeno sospettare che si sta rivolgendo a Dio stesso. E Gesù si commuove per davvero. Accoglie con gioia l’osservazione di quest’uomo che si è messo in ascolto. Allora gli apre il cuore e la mente a conoscere “quel di più” che egli cercava: vivendo l’amore per Dio e per il prossimo si collabora alla costruzione del regno di Dio.

 

 

Insegnamento catechistico

Ciò che vale più di tutto per il cristiano è l’amore che porta nel cuore.
Lo esprime nei confronti di Dio con la preghiera,
mostra di averlo verso tutte le persone che fanno parte della sua vita
con il rispetto, l’aiuto, il perdono,
e anche verso le persone che nel mondo sono meno fortunate
con l’amicizia e la solidarietà.