Nella nostra chiesa di S. Martino è stato istallato (in via sperimentale) un sistema che permette di versare un’offerta, o di richiedere l’accensione di una candela o la celebrazione di una santa Messa, senza l’uso diretto del denaro, attraverso la carta di credito o il bancomat. Si tratta di una possibilità offerta a chi è ormai abituato a operare solo con questo mezzo elettronico, e del tentativo di arginare la deriva dei furti con scasso che diventano sempre più frequenti. Non viene comunque annullata la vecchia modalità dell’offerta diretta.
Come funziona?
Sul display sono visualizzate tre possibilità: accensione candela, celebrazione santa Messa, offerta liberale. Con il semplice tocco di un dito si può aprire l’opzione desiderata. La schermata che si apre dà la possibilità di stabilire l’importo che si desidera versare: 1€, 2€, 3€ o altro per la candela; 10€ o altro per la Messa; qualsiasi importo per l’offerta libera. Una volta impostata la cifra, sempre con il tocco di un dito, si passa la carta sopra il display, se dotata di sistema wireless, o la si infila nell’alloggiamento sottostante per poi digitare il PIN richiesto.
Cosa avviene in remoto?
L’offerta viene accreditata nel conto corrente della parrocchia, e una mail avvertirà il parroco della transazione avvenuta con lo specifico della motivazione. Il parroco prenderà atto e provvederà all’accensione del cero o alla celebrazione della santa Messa.
Anche da casa?
Questo sistema permette di compiere le stesse operazioni anche da casa propria attraverso un computer o uno smartphone. Accedendo al sito www.donatelumen.org appare una guida che permette di versare offerte ad una chiesa prescelta, con la possibilità di determinare anche l’intenzione della Messa e la data in cui si desidera venga celebrata.