Stai andando verso Gerusalemme
e sai quello che ti attende,
ma hai preso la ferma decisione
di andare fino in fondo,
di rivelare l’amore del Padre
passando attraverso la prove suprema,
offrendo la tua vita per l’umanità.
Se qualcuno ti chiede
di usare il potere di Dio
per castigare chi rifiuta,
non ha proprio capito nulla
di te, della tua missione.
No, tu non sei il Messia che viene
con la forza che annienta,
ma il Servo che dona se stesso,
del tutto disarmato, come è sempre
chi ama senza mettere limiti.
Chi è in questo momento
più fragile di te?
non hai l’appoggio di un villaggio
il tuo ti ha cacciato -,
non hai la sicurezza di una casa,
di una famiglia, di un clan.
i tuoi nemici non avranno difficoltà
ad approfittare del momento buono
per catturarti e condannarti.
Del resto, chi tra i potenti del tempo
prenderà le tue difese, chi garantirà i tuoi diritti?
Sì, Signore, tu sei veramente l’agnello mansueto che va al macello,
tu, il Servo che si sacrifica
per la salvezza dell’umanità.