“… La comunità dei credenti bandisce l’individualismo per favorire la condivisione e la solidarietà. Non c’è posto per l’egoismo nell’anima di un cristiano: se il tuo cuore è egoista tu non sei cristiano, sei un mondano, che soltanto cerchi il tuo favore, il tuo profitto.
E Luca ci dice che i credenti stanno insieme (cfr At 2,44).
La prossimità e l’unità sono lo stile dei credenti: vicini, preoccupati l’uno per l’altro, non per sparlare dell’altro, no, per aiutare, per avvicinarsi”.