QUESTA DOMENICA, 15 DICEMBRE 2019

  • Domenica “Gaudete” (o della gioia)
    Così è chiamata la terza domenica d’Avvento. L’invito a rallegrarci non si riferisce ad una gioia superficiale o puramente emotiva, ma ad una gioia più autentica, di cui siamo chiamati a riscoprire il sapore, perché il Signore è vicino. È una gioia che tocca l’intimo del nostro essere – ci ricorda il Papa Francesco – mentre attendiamo Gesù che è già venuto a portare la salvezza al mondo, il Messia promesso, nato a Betlemme dalla Vergine Maria.
  • Banco S. Martino
    La terza domenica del mese nelle nostre comunità è dedicata alla raccolta di generi alimentari a lunga conservazione per alcune famiglie bisognose delle nostre comunità. Rinnoviamo perciò a tutti l’invito a sostenere (anche eventualmente con offerte in denaro) quest’opera caritativa gestita, a nome di tutti noi, dai volontari del Banco S. Martino. Grazie a quanti sentono la bellezza e l’urgenza di aprirsi al dono di sé e alla condivisione.
  • Giornata di solidarietà con le famiglie colpite dall’acqua alta del 12 novembre u.s.
    Il 12 novembre u.s. rimarrà una data impressa nella memoria di tutti per via dell’eccezionale acqua alta che si è riversata a Chioggia e Sottomarina, e in particolare nell’isola di Pellestrina e nel territorio di Scardovari.  Come suggerito dal vescovo Adriano nel suo messaggio, anche noi vogliamo fare la nostra parte per sostenere quanti sono stati colpiti duramente dall’inondazione dell’acqua. Perciò, quanto raccoglieremo in denaro nelle SS. Messe di questa domenica sarà destinato alla Caritas diocesana, che provvederà all’acquisto di elettrodomestici o di altri beni necessari difficilmente sostenibili dalle famiglie.
  • Benedizione “bambinelli” dei presepi
    In concomitanza con Papa Francesco in piazza S. Pietro, al termine della S. Messa delle ore 10.30 a S. Martino invochiamo la benedizione sulle statuine dei “bambin Gesù” che saranno riposte nei presepi delle nostre case.
  • Adorazione Eucaristica e Vespri
    In chiesa S. Martino, alle 17.30 adorazione silenziosa e alle 18.00 preghiera dei Vespri e benedizione eucaristica. Come Giovanni Battista, ci lasciamo stupire dal Signore che ci sorprende abbassandosi al livello della nostra umanità e prendendosi cura di ogni uomo.